Volevo il movimento, non una esistenza quieta. Volevo l'emozione, il pericolo, la possibilità di sacrificare qualcosa al mio amore. Avvertivo dentro di me una sovrabbondanza di energia che non trovava sfogo in una vita tranquilla. Lev Tolstoj - La felicità familiare
Non c’è nessuna bilancia cosmica, nessun carma universale. Non ci sono leggi del contrappasso, errori di prospettiva, sinusoidi eterne o principi di Archimede.
Non ci sono forze che ci salvino se non siamo noi a voler restare a galla.
Nessun commento:
Posta un commento