mercoledì 25 aprile 2012

sempre nuove


Tempo che se ne va come un respiro.
Mesi fugaci, sequenze frenetiche di istanti sempre uguali, fotogrammi in corsa sulla nostra pellicola quotidiana.
Vita che si contrae cercando spazio tra un Natale e una Pasqua.
E qualche notte solitaria, banale, a ristorarci.

Anni che scivolano dietro di noi, silenti e bianchi.
E un'anima densa, ricca di rughe sempre nuove, solchi da guardare.
E bella. Anche se non lo capirai, bella.

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