lunedì 20 marzo 2006

minimal2

Cammino per strada e cerco di capire quel che devo fare. Una miriade di pensieri e di immagini mi affollano la mente spaesandomi. E allora penso: ci vorrebbe la semplicità, ridurre le cose all’essenziale, al nocciolo duro delle cose.
E penso questo

E mi rendo conto che altro non è che il minimalismo, l’epuriazione del superfluo dalle forme del vivere.
E mi rendo conto che è lo stesso oggetto che mi ha fatto pensare esattamente il contrario.

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