Volevo il movimento, non una esistenza quieta. Volevo l'emozione, il pericolo, la possibilità di sacrificare qualcosa al mio amore. Avvertivo dentro di me una sovrabbondanza di energia che non trovava sfogo in una vita tranquilla. Lev Tolstoj - La felicità familiare
6 commenti:
cute!
cosa vuol dire?
fico!
ah. ok. nel frattempo mi era giunta notizia
ah scusatemi già da ora per la perfida battuta ma non resisto: a questo punto si può benissimo parlare di "Barbiecute" !!!
ah ah ah
a . . .
...
spero fosse quello che intendeva la papaya
...
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