martedì 29 luglio 2008

21


Forse è solo perché ero al cinema all’aperto.
Forse perché era realmente la prima volta che andavo da solo a vedere un film al cinema.
O perché di fronte a me stavano seduti 4 amici che sembravano usciti da un film di Ligabue, quella generazione di appenapiùchetrentenni, caratterizzati proprio come fossero personaggi da copione.
O più semplicemente perché a tutti è capitato almeno una volta nella vita di avere la sensazione di potere tutto. Una combinazione di situazioni che giocano a tuo favore e ti fanno sentire di poter trasformare la tua esistenza in qualcosa di mitico. Certo. Sul nostro tavolo non c’erano milioni di $, pestaggi, sballi, balli, alberghi di lusso, Las Vegas e una topona bionda da paura, ma in fondo sono solo dettagli. La sensazione di poter trasformare la vita con le proprie forze è qualcosa di eroico, e tutti sappiamo che dentro il nostro piccolo-anatroccolo-nerd si nasconde un gran giocatore d’azzardo. Con più di un asso nella manica.
Insomma, qualunque sia il motivo, mi è piaciuto e mi ha preso. Un bel film.

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