Volevo il movimento, non una esistenza quieta. Volevo l'emozione, il pericolo, la possibilità di sacrificare qualcosa al mio amore. Avvertivo dentro di me una sovrabbondanza di energia che non trovava sfogo in una vita tranquilla. Lev Tolstoj - La felicità familiare
I ricordi altrui sono sempre agrodolci. Sono pugnali di caramello. L’entusiasmo nelle sue vene e l’aria trasognata si chiudono a scrigno su una parte della sua vita cui non avrai mai accesso.
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