venerdì 25 luglio 2008

into the wild


Ho vissuto molto e ora credo di aver trovato cosa occorra per essere felice. Una vita tranquilla, appartata, in campagna, con la possibilità di essere utile alle persone che si lasciano aiutare, e che non sono abituate a ricevere. E un lavoro che si spera possa essere di una qualche utilità; poi riposo, natura, libri, musica, amore per il prossimo. Questa è la mia idea di felicità. E poi, al di sopra di tutto, tu per compagna. E dei figli forse. Cosa può desiderare di più il cuore di un uomo?

Mi mancherai anche tu, Ron. Ma ti sbagli se pensi che le gioie della vita vengano soprattutto dai rapporti tra le persone. Dio ha messo la felicità dappertutto, è ovunque, in tutto ciò di cui possiamo fare esperienza. Abbiamo solo bisogno di cambiare il modo di guardare le cose.

Happiness is only real when shared.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ecco la vita..ecco cosa ci riserba..siamo stati noi a crearci questa società, quando non ci siamo resi conto nemmeno di quella che avremmo potuto avere. vakianta89@hotmail.it

Amélie ha detto...

hai visto?
il contatto intenso con la natura provoca sempre uno stato di suggestione incredibile. però sono convinto che quello che il film dimentica è esattamente la frase in corsivo: happiness is only real when shared. ne sono convinto.
grazie per essere passata di qui, vakianta