sabato 1 marzo 2008

godi godi buongiorno 3

“Claire, porta un caldo abbraccio a quel signore nell’angolo…” disse il padrone mentre tirava fuori da un frigo una bottiglia di succo, “…e Claire…” si fermo a mezza frase. Claire lo guardò con aria interrogativa, il cassiere stava già fissando l’orologio e tutti si accorsero che c’era qualcosa che non andava.
Erano le 12.20 e il telefono non aveva squillato.
La vita ha un senso dell’umorismo, ma volte le sue battute non fanno ridere nessuno, anzi.

Quel giorno moriva kubrick, nasceva Aristotele, e una ragazza il cui nome mi è ignoto usciva dal lavoro come tutti i giorni da 3 mesi a questa parte per recarsi alla più vicina cabina del telefono e trovare la morte che l’attendeva nel mezzo della strada sorpresa soprappensiero da un camionista con discutibili gusti in fatto di adesivi da carrozzeria: uno dei quali rappresentava proprio la morte.
Io la vidi.
Guardava a terra.
Ferma.
Non feci in tempo a urlare.
Non feci in tempo a fare nulla.
Guardava una pozzanghera.

“Finalmente quel maledetto stupido ha smesso di prenderci per il ****.” Disse il padrone ad alta voce quel giorno, mentre Claire rispondeva al telefono un'altra volta, “Godi Godi Buongiorno?”, quella battuta che ti rinfresca la giornata.

1 commento:

Amélie ha detto...

ops
scusa giorgio
la fine di godi godi era rimasta sepolta troppo tempo
ed era ora che tornasse alla luce

buon divertimento